Ricerca e sviluppo tecnologico

Che cos’è?

Il Settimo Programma Quadro per la ricerca e per lo sviluppo tecnologico è la più importante linea di finanziamento europeo per la ricerca. Legittimo successore del 6° PQ e risultato di anni di consultazioni con il mondo della ricerca nel settore pubblico e privato, con il mondo economico e con gli organi decisionali in Europa, il 7° PQ è più vasto, più flessibile e le sue procedure sono state notevolmente semplificate.

Il programma ha come obiettivo finale quello di rafforzare la competitività scientifica Europea, in linea con quanto previsto dalla Strategia di Lisbona e ribadisce con forza  l’importanza della ricerca legata alle esigenze delle industrie e alla competitività scientifica.

Con un budget indicativo previsto di  50,5 miliardi di Euro per il periodo 2007-2013, notevolmente aumentato rispetto al programma quadro precedente (> del 41% ai prezzi del 2004 e del 63 % ai prezzi correnti) ha due obiettivi principali:

  • rafforzare la base scientifica e tecnologica dell’industria europea e incoraggiare la sua competitività internazionale;
  • promuovere la ricerca che appoggia le politiche dell’UE.

Le attività di ricerca finanziate in base al 7° PQ devono avere un «valore aggiunto europeo». Un aspetto fondamentale del valore aggiunto europeo è il carattere transnazionale di molte azioni: i progetti di ricerca devono essere condotti da consorzi costituiti da partecipanti provenienti da diversi paesi europei e non, mentre le borse di ricerca del 7° PQ prevedono la mobilità oltre i confini nazionali. Il 7° PQ contempla anche una nuova azione per «gruppi individuali» senza obblighi di cooperazione transnazionale. In questo caso il «valore aggiunto europeo» sta nel portare la concorrenza tra gli scienziati che si occupano della ricerca «di frontiera» di base dal livello nazionale a quello europeo.

Chi può partecipare?

Le norme di partecipazione variano a seconda dell’iniziativa di ricerca, in generale possono presentare proposte un’ampia gamma di organizzazioni e individui: gruppi di ricerca universitari o presso istituti di ricerca; imprese intenzionate a innovare; piccole e medie imprese (PMI); associazioni o raggruppamenti di PMI; enti pubblici o di governo (locali, regionali o nazionali); ricercatori all’inizio della carriera (studenti post-laurea); ricercatori esperti; istituzioni che gestiscono infrastrutture di ricerca di interesse transnazionale; organizzazioni e ricercatori di paesi terzi; organizzazioni internazionali; organizzazioni della società civile. Questo elenco è puramente indicativo e non è completo.

In linea di principio, la partecipazione al 7° PQ è aperta a tutti i paesi del mondo, ma le procedure di partecipazione e le possibilità di finanziamento variano per i vari gruppi di paesi. Naturalmente, gli Stati membri dell’UE hanno i diritti più estesi e maggiore accesso ai finanziamenti. Le condizioni valide per i Paesi membri valgono anche per i paesi associati al 7° PQ (cioè i paesi che contribuiscono con una quota allo stanziamento globale di bilancio del 7° PQ). Nel 6° PQ questi paesi comprendevano i paesi SER (Islanda, Norvegia e Liechtenstein), i paesi candidati ( Turchia, Croazia e ex Repubblica iugoslava di Macedonia) e anche Israele e Svizzera.

Un altro importante gruppo di paesi è quello dei paesi partner di cooperazione internazionale (come la Russia e altri paesi dell’Europa orientale e dell’Asia centrale, i paesi in via di sviluppo, i paesi partner mediterranei e i paesi dei Balcani occidentali). I partecipanti di tali paesi hanno diritto ai finanziamenti alle stesse condizioni dei paesi membri dell’UE. L’unica restrizione per loro è che i consorzi devono prima avere il numero minimo previsto di partecipanti dagli Stati membri o dai paesi associati. Anche i paesi industrializzati ad alto reddito possono partecipare, ma sulla base dell’autofinanziamento poiché i finanziamenti dell’UE vengono concessi soltanto in casi eccezionali.

Il 7° PQ incoraggia in modo esplicito la cooperazione con i «paesi terzi» per incentivare la competitività europea in settori selezionati con partenariati strategici e con iniziative che incoraggino i migliori scienziati dei paesi terzi a lavorare in e con l’Europa. Infine, per i paesi terzi, il 7° PQ prevede borse internazionali in entrata e in uscita per promuovere la collaborazione con i gruppi di ricerca fuori dall’Europa.

Come ci si candida?

Si risponde a un invito a presentare proposta entro il termine di scadenza. La Guida per i partecipanti (pubblicata per ogni invito su CORDIS) vi guiderà attraverso la procedura e vi indicherà altri documenti utili. Il canale obbligatorio per la presentazione delle proposte è uno strumento elettronico online chiamato EPSS (Electronic Proposal Submission Service, Servizio elettronico di presentazione proposte). Tutti gli inviti vengono annunciati sulla Gazzetta ufficiale dell’Unione Europea, che è la fonte ufficiale dei documenti. I programmi di lavoro annuali e i testi integrali degli inviti sono pubblicati nella sezione 7° PQ di CORDIS, il sito web dedicato alla ricerca sostenuta dall’UE.

CORDIS viene aggiornato continuamente con tutte le informazioni sugli inviti a presentare proposte e con altre informazioni e servizi riguardanti la ricerca comunitaria.

Dove posso trovare ulteriori informazioni?

Potete rivolgervi al punto di contatto nazionale (PCN) italiano, che ha il compito di assistere i potenziali partecipanti ai finanziamenti dell’UE per la ricerca nel vostro paese.

Potete consultare il sito web specifico per il 7° PQ su CORDIS che contiene le informazioni, gli aggiornamenti, il calendario degli inviti a presentare proposte, il testo degli inviti e le domande più frequenti.

Potete consultare la guida in italiano sul sito web per la ricerca della Commissione Europea.

Potete contattare l’apposito servizio informazioni sulla ricerca, Research Enquiry Service, che è in grado di aiutare chi partecipa per la prima volta a un programma quadro per la ricerca.

Per ulteriori informazioni sulla ricerca nell’Unione Europea, il 7° PQ e lo Spazio Europeo della ricerca, consultate i siti:
http://ec.europa.eu/research/fp7
> http://ec.europa.eu/research/index.cfm?lg=it&pg=enquiries
> http://cordis.europa.eu/fp7/home_it.html
> http://erc.europa.eu/index.cfm?fuseaction=page.display&topicID=511
> http://www.apre.it/ricerca-europea/VIIPQ/default.htm

Per sapere come ci si candida e avere ulteriori informazioni sul programma, vi suggeriamo di scaricare il documento in formato PDF tramite l’apposito pulsante posto in alto a destra in questa pagina.